In Albania

Tempo fa eravamo stati attratti da un articolo di stampa che raccontava il nuovo corso dell’Albania a noi che ricordiamo “Lamerica” di Gianni Amelio.

E da allora aspettavamo l’occasione per andare a vedere Tirana.

E ora è arrivata. Sia noi che Silvio e Maria Rosa avevamo un piccolo scampolo di ferie che si prestava a una “gita” che prevedesse un volo diretto senza i tempi lunghi di trasferimenti più impegnativi.

Silvio ci ha proposto l’Albania telefonandoci da Lampedusa venerdì 25 agosto, con partenza prevista per lunedì 28.

Ottenere l’approvazione del nostro PPR (Parking Permission Request) per l’aeroporto di Tirana (LATI) dalla CAA (Civil Aviation Authority) albanese è stata una piccola avventura.

Non solo e non tanto perché lo scambio di mail sul tema si è svolto sabato e domenica, giorni non proprio ideali per avere a che fare con la burocrazia, quanto perché l’autorità albanese non si è accontentata della certificazione del nostro inglese che inviamo di solito (anche se, in realtà, non ci era mai stata chiesta prima), ma voleva che fosse annotata nella nostra licenza (ove era annotata la certificazione precedente, superata dal test TEA più aggiornato).

Dunque, alla fine mi sono accordato che lunedì mattina avrei fatto annotare la certificazione dell’inglese sulle nostre licenze e avrei inviato il tutto per email a Tirana.

Con la consueta cortesia, i nostri amici dell’ENAC di Catania hanno provveduto a tutto in pochi minuti e alle 8.45 ho spedito i documenti richiesti.

Alle 9.45 ci sono giunte le autorizzazioni e a mezzogiorno siamo riusciti a decollare.

Rotta diretta da Catania a Tirana. Volo di tre ore e venti minuti a causa di un po’ di vento contrario.

Accolti a Tirana con la più grande cortesia e disponibilità.

L’Albania non è ancora il “paradiso” di cui parlano alcuni articoli di stampa, ma è un paese con una grande voglia di crescita e di riscatto economico.

Tutti sono estremamente gentili e disponibili.

Il costo della vita è veramente molto basso.

Siamo andati a vedere le località di mare del sud e poi Tirana.

La parte nuova della capitale è elegante e la città ha un suo fascino.

Inoltre è piena di vita e di bei locali.

Gli alberghi di lusso costano quanto in Italia un bed and breakfast.