I piloti privati sono una comunità purtroppo piccola.
Il volo è ancora accompagnato nell’immaginario collettivo dall’idea che si tratti di una attività costosa e pericolosa.
In realtà, l’acquisto e la gestione di un aereo come il nostro costano poco più di quelli di un gommone e, volando nel rispetto delle specifiche tecniche dell’aereo e delle regole dell’aria, volare è molto più sicuro che andare in motocicletta.
In questa piccola comunità, noi abbiamo avuto la fortuna di incontrare amici piloti splendidi e preziosi.
Preziosi perché ci hanno iniziati alle vie del cielo :-) (che ora percorriamo spesso anche da soli) e continuano ad arricchire con la loro compagnia e amicizia tanti dei nostri voli.
Si tratta di piloti esperti, formati a una scuola tecnica molto seria (l’Aeroclub di Catania), che, nonostante la grandissima esperienza, conservano l’umiltà dei saggi, con l’obiettivo di tornare sempre a terra in sicurezza dopo ogni avventura.
Qui sotto alcune loro foto in giro per aeroporti e campi di volo.
Questo piccolo manipolo di piloti ci chiamiamo scherzosamente “Orsetti volanti”, per ironizzare sull’aspetto fisico e il carattere del più generoso e fattivo promotore di iniziative volanti del gruppo.
Sopportiamo le fatiche quotidiane sentendoci quasi giornalmente al telefono per rassicurarci sul fatto che in quel fine settimana o nell’altro ci ritroveremo su rotte consuete o avventurose.
Il volo è ancora accompagnato nell’immaginario collettivo dall’idea che si tratti di una attività costosa e pericolosa.
In realtà, l’acquisto e la gestione di un aereo come il nostro costano poco più di quelli di un gommone e, volando nel rispetto delle specifiche tecniche dell’aereo e delle regole dell’aria, volare è molto più sicuro che andare in motocicletta.
In questa piccola comunità, noi abbiamo avuto la fortuna di incontrare amici piloti splendidi e preziosi.
Preziosi perché ci hanno iniziati alle vie del cielo :-) (che ora percorriamo spesso anche da soli) e continuano ad arricchire con la loro compagnia e amicizia tanti dei nostri voli.
Si tratta di piloti esperti, formati a una scuola tecnica molto seria (l’Aeroclub di Catania), che, nonostante la grandissima esperienza, conservano l’umiltà dei saggi, con l’obiettivo di tornare sempre a terra in sicurezza dopo ogni avventura.
Qui sotto alcune loro foto in giro per aeroporti e campi di volo.
Questo piccolo manipolo di piloti ci chiamiamo scherzosamente “Orsetti volanti”, per ironizzare sull’aspetto fisico e il carattere del più generoso e fattivo promotore di iniziative volanti del gruppo.
Sopportiamo le fatiche quotidiane sentendoci quasi giornalmente al telefono per rassicurarci sul fatto che in quel fine settimana o nell’altro ci ritroveremo su rotte consuete o avventurose.
Sopportati e forse addirittura amati da mogli pazienti e comprensive, alterniamo viaggi con loro a zingarate per “soli uomini”, dove la riserva ai “soli uomini” non dipende dalla trasgressività delle iniziative, ma dalla irragionevole sproporzione fra la breve permanenza negli aeroporti e campi di volo di destinazione e l’enorme numero di ore di volo necessarie per raggiungerli (le mogli, si sa, non amano quello che definiscono il “volare per volare”).
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