A Lampedusa

Meravigliosa, commovente gita a Lampedusa.

Due giorni purtroppo brevi (ma questo tempo avevamo) ma intensissimi.

Un viaggio dell'anima.

Eravamo molto stanchi e un po' incerti se andare.

Ma poi è stato tutto prezioso.

Splendidi meravigliosi Amici: Biagio e Manuela (rubo una loro foto in volo dalla pagina di Biagio 😊 ).

Mare incredibile.

Sole.

Pesci.

Natura forte e bellissima.

E tanta tanta umanità: accoglienza, sorrisi sinceri, passione.

Un'isola accogliente. Moltissimo informale, ma generosa ed efficiente. Sincera.

Che tiene insieme la fatica e il dolore che ci sono dietro le quinte e che tutti sappiamo con la gioia di vivere.

Anche lo scempio di una architettura urbana terribile sembra solo un dettaglio che viene subito e facilmente perdonato.

Un luogo speciale. Un sasso sperduto lontano nel mare (eppure raggiungibile in volo in un attimo). Diventato il crocevia di un dramma della storia.

Tanti ragazzi giovani e belli in vacanza lì.

Il tramonto struggente, che è un evento social 😍

Mariella contentissima del suo snorkeling, che "cattura" (solo fotograficamente) un prezioso pesce civetta e a cui sento ammettere per la prima volta che ci può essere un mare più bello di quello di Acitrezza 🙃

 

Abbiamo fatto questa esperienza altre volte, ma questa volta ci ha dato nuove emozioni.

Probabilmente ha ragione Proust che disse che "La scoperta non consiste nel cercare nuovi posti ma nel vedere con occhi diversi".

Molte belle emozioni me le ha date I-LJMA, che conosco via via più profondamente e di cui mi vado innamorando. Il suo unico difetto è che viaggia veloce e il volo finisce decisamente troppo presto.