Io e Mariella non eravamo riusciti ad andare a Grumento Nova quando c’erano stati i nostri amici, a maggio.
E questa cosa mi era dispiaciuta molto.
Da diverso tempo, poi, ci ripromettevamo di stare insieme a Michele e Roberta che vivono a Potenza.
Così abbiamo organizzato una gita tutta nostra a Grumento Nova.
Sono stati una giornata bellissima e due voli molto emozionanti.
All’andata, da Fontanarossa a Grumento Nova, abbiamo sorvolato bellissimi banchi di nubi e ci siamo intrufolati fra le montagne della Basilicata fino al bellissimo lago di Pietra del Pertusillo.
L’aviosuperficie di Grumento Nova è bellissima.
La pista è in asfalto, molto lunga (1.110 metri) e inserita in uno splendido contesto naturale.
Fa anche da base per gli elicotteri della Guardia Forestale.
Li ci hanno raggiunti Roberta e Daniele, arrivati in auto, e Michele, giunto in volo dopo avere completato la sua missione di avvistamento incendi per la Protezione Civile.
Siamo stati a pranzo insieme e, nel pomeriggio, siamo ripartiti per Catania.
Nei pressi dello stretto di Messina c’era una luce particolare, che creava un falso orizzonte e dava l’impressione che l’Etna non ci fosse e la Sicilia fosse pianeggiante.
Mariella ha addirittura tardato a riconoscerla.
A sud di Messina un forte temporale, con molti fulmini.
Siamo rimasti larghi sul mare per evitarlo e abbiamo goduto di effetti di luce davvero emozionanti.
Purtroppo è mancato il tempo per visitare il bellissimo Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri e il Parco Archeologico di Grumentum.
Sicché ci toccherà per forza volere di nuovo in Basilicata :-)
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